16 tornanti fino al suggestivo alpeggio sopra Drena.
Segnaletica: 758. Malga Campo - Percorso
Partendo da Arco, pedala i primi otto chilometri pianeggianti attraverso la Valle della Sarca tra vigneti e meli, prima di iniziare la prima salita verso Drena. Attraversi quindi il paese. Dopo le ultime case, prendi la strada che conduce a Malga Campo. Una tavola intagliata all’inizio descrive il percorso: sedici tornanti, tutti con un nome, conducono con pendenza costante all’alpeggio. Fino a qui si può pedalare con una bici da strada, poi il percorso continua su strade sterrate. Inizialmente pianeggianti e attraversando i prati alpini, la salita si fa più ripida passando tra boschi e rocce fino a raggiungere il punto più alto del percorso a una croce campestre ben visibile. Inizia quindi la lunga discesa via Carobbi verso Braila, da cui si può rientrare a Arco su strade secondarie asfaltate.
Da Malga Campo puoi goderti una vista fantastica sul Gruppo di Brenta.
ITRS - International Trail Rating System
L’ITRS è un metodo oggettivo per valutare sentieri e percorsi dal punto di vista del biker, analizzando quattro aspetti:
Scopri di più sul sistema ITRS e verifica la classificazione di questo percorso nella galleria fotografica.
Consigli di sicurezza
Queste informazioni sono soggette a variazioni inevitabili, quindi nessuna indicazione è assoluta. Non è completamente possibile evitare informazioni inesatte o imprecise, dato quanto rapidamente possono cambiare le condizioni ambientali e meteorologiche. Per questo decliniamo ogni responsabilità per cambiamenti che l'utente può incontrare. In ogni caso, è consigliabile controllare le condizioni ambientali e meteo prima di partire.
Il punto di partenza del percorso è il parcheggio a Caneve. Prendi la pista ciclabile e attraversa il fiume Sarca, quindi prosegui sulla riva destra per circa 1 km, lasciandoti alle spalle il centro di Arco e lo Stadio di Arrampicata a Prabi, dove dovrai attraversare nuovamente il fiume per raggiungere Moletta.
Mantenendoti sulla destra sulla strada, procedi verso nord per alcune decine di metri fino a raggiungere un bivio a destra, segnalato da indicazioni del percorso. Mantieniti a destra per prendere questa tranquilla strada di campagna. Seguendo le indicazioni del percorso, continua dritto fino a incontrare la strada provinciale per Cavedine. Qui tieniti a destra per restare sulla provinciale e inizia a salire i meravigliosi tornanti che conducono al castello di Drena.
Poco oltre le rovine, mantieniti a destra per lasciare la strada principale e prosegui su una strada secondaria che passa direttamente attraverso il paese di Drena. Ora sei in Via al Castello. Continua su Via Giovanni Segantini, dritto - attraverso le serre, fino a raggiungere un incrocio vicino al ristorante La Casina. Qui tieniti a sinistra e segui la strada fino a raggiungere Luch, dove troverai chiare indicazioni per Maso Michelotti e Malga Campo. Da qui non puoi sbagliare: gira a destra seguendo le indicazioni per Malga Campo e resta semplicemente su questa strada fino a raggiungere la destinazione. Arrivato in cima, nei prati aperti, girati e ammira il Gruppo di Brenta in lontananza... Non vorrai più andartene!
Ma devi andare: prosegui sulla strada forestale per un breve tratto pianeggiante, per una pausa veloce, prima di affrontare il tratto di salita più impegnativo. Raggiunto infine il punto più alto del percorso, vicino a Malga Perini, inizierai subito la discesa sul versante nord del Monte Stivo. Restando sulla strada forestale, le indicazioni ti guidano alla località Carobbi, con i suoi imponenti castagni. Qui gira a destra, proseguendo verso Braila.
Alla fine della strada sterrata, tieniti a sinistra per attraversare il paese di Braila. Alla fine dell’abitato, continua dritto, e dopo un altro breve tratto di sterrato, raggiungi la strada principale originariamente proposta nell’itinerario, parallela a quella che attraversa Braila. Superata Braila, continua dritto verso Pianaura, dove mantenendoti sul lato destro della strada, goditi la discesa. Dopo aver superato la famosa parete del Policromuro (un luogo prediletto dagli arrampicatori), ti ritroverai a San Martino. Qui gira a destra, dove potrai nuovamente trovare il punto di partenza del percorso.
Le principali località del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago – sono collegate da diverse linee urbane e interurbane che ti porteranno al punto di partenza dei percorsi o nelle immediate vicinanze.
È possibile anche raggiungere Riva del Garda e Torbole sul Garda con il servizio pubblico di traghetti.
Informazioni aggiornate su orari e linee.
Parcheggio a Caneve (5 minuti a piedi dal centro).
Parcheggi a pagamento: Foro Boario, vicino al ponte (Via Caproni Maini) o l’ufficio postale (Via Monache).
Andare in bici richiede abbigliamento e attrezzatura specifici, anche per gite relativamente brevi e facili. È sempre meglio essere preparati… ad esempio per il maltempo o un improvviso calo di energie. Gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricorda di valutare attentamente il tipo di percorso che intendi fare, i luoghi che attraverserai e la stagione corrente. Ha piovuto? Attenzione: i sentieri potrebbero essere scivolosi e richiedere maggiore cautela.
Cosa devo portare nel mio percorso in bici?
È sempre consigliato avvisare qualcuno su dove intendi andare e per quanto tempo prevedi di stare fuori.
Numero di emergenza 112.