Il pan di molche è una specialità gardesana. Ma cosa sono le “molche”? Si tratta di una pasta oleosa ottenuta da quel che resta dopo la spremitura delle olive: una sorta di paté, ma più grezzo. Nell’Alto Garda si usa tradizionalmente per preparare un pane saporito e profumato. Come spesso accade per le ricette casalinghe, ogni famiglia propone la sua versione: chi lo prepara in pagnotta, chi in filone; chi lo rende croccante e chi preferisce una consistenza simile alla focaccia; o ancora, chi azzarda una versione dolce.
Noi abbiamo chiesto a Stefano Cavada, notissimo foodblogger altoatesino e volto di diversi programmi televisivi, di provare a dare una sua interpretazione di questo grande classico del Garda Trentino.
Ingredienti:
Nella ciotola di una planetaria unire la farina tipo 1, il lievito di birra disidratato, l’acqua, il latte, l’olio e le molche. Impastare per 8 minuti, poi aggiungere il sale e impastare per un altro minuto. Ribaltare l’impasto su un piano da lavoro leggermente infarinato e creare un paio di pieghe. Porre l’impasto a lievitare in una ciotola, coperta con pellicola o con un piatto, per 1 ora. Dividere l’impasto a metà e, su un piano leggermente infarinato, arrotolare ogni metà su sé stessa per la lunghezza. Lasciare riposare i rotoli ottenuti per 5 minuti, poi allungarli premendo dal centro verso le estremità, così da formare due pagnotte. Disporre le due pagnotte su una teglia rivestita con carta da forno e far lievitare per 70 minuti. Preriscaldare il forno in modalità statica a 250 °C. Prima di infornare, creare vapore inserendo 3 cubetti di ghiaccio sul fondo del forno o spruzzando un po’ di acqua sulle pareti. Incidere le pagnotte con tagli diagonali, infornarle, abbassare la temperatura a 220 °C e cuocerle per 30 minuti. Sfornare il pan di molche e farlo raffreddare su una gratella.
Questo articolo è stato pubblicato sul terzo numero di BLU, il magazine del Garda Trentino. Lo trovi in tutti gli alloggi, i ristoranti e i servizi partner: chiedine una copia e lasciati ispirare!