Un viaggio attraverso i principali centri storici di Garda Trentino, le sue spiagge e gli uliveti prima di salire verso l’area di Tenno fino al Passo Ballino.
Meravigliose viste panoramiche, pendenze che a volte possono diventare ripide, vari tipi di superfici, tutte percorribili in bici, anche se non tutte tipicamente con una bici gravel. Questo tipo di ciclismo può essere interpretato in vari modi, mentre qui riflette ovviamente la natura particolare della zona. Boschi, borghi medievali e il splendido Lago di Tenno con le sue acque turchesi sono le caratteristiche principali di questo tratto del percorso. Il ritorno verso Garda passando per vigneti e uliveti è sorprendente in qualsiasi stagione.
Il termine dialettale “Busa” è usato per riferirsi alla valle a nord del Lago di Garda, che ospita Arco, Riva e Torbole.
Il percorso proposto parte da Arco, poi passa per Nago, Torbole e Riva, ma poiché forma un anello, puoi scegliere di partire da una qualsiasi di queste località.
Se visiti il Lago di Tenno nei mesi estivi, sarà difficile resistere alla tentazione di fare un tuffo.
Consigli di sicurezza
Queste informazioni sono soggette a variazioni inevitabili, quindi nessuna di queste indicazioni è assoluta. Non è del tutto possibile evitare informazioni inesatte o imprecise, dato che le condizioni ambientali e meteorologiche possono cambiare rapidamente. Per questo motivo decliniamo ogni responsabilità per i cambiamenti che l'utente può incontrare. In ogni caso, è consigliabile verificare le condizioni ambientali e meteorologiche prima di partire.
Seguendo la pista ciclabile, arriverai a una rotonda all'uscita del parcheggio. Qui prendi la prima uscita in direzione indicata Prato Saiano. Poco dopo il cavalcavia, gira a destra verso la campagna. Qui la direzione da prendere per i percorsi ciclabili è segnalata da diversi cartelli. Circondato da frutteti e vigneti, continui in direzione Garda per raggiungere il fianco della montagna situato sulla tua sinistra. Prendi la salita in direzione di Nago, che offre viste spettacolari su Garda. Seguendo l'unico percorso ciclabile, arrivi alla rotonda situata all'ingresso di Nago; tieni la destra qui per continuare attraverso il centro del paese in direzione Baldo. Qui attraverserai il paese lungo le sue strade strette, scoprendo alcuni dei suoi angoli più affascinanti, prima di proseguire verso la campagna. Una volta sulla strada Strada del Baldo, tieni la destra in direzione di Torbole-Busatte e poi scendi tra gli uliveti fino al Parco delle Busatte sulla tua sinistra. Attraversa il parco e alla fine dell'area erbosa, a destra della pista BMX, prendi a destra il percorso sterrato che precede una discesa con scalini. Continua dritto verso il centro delle strutture all'interno del Parco Avventura, nel cuore del bosco. Tenendo la destra, segui la strada forestale che ti porterà in Via delle Busatte, scendendo verso il centro di Torbole. Una volta in Piazza Goethe, tieni la destra e continua lungo la strada principale finché non arrivi al ponte sul fiume Sarca. Attraversato il ponte, gira a sinistra e segui la pista ciclabile lungo le spiagge in direzione di Riva del Garda. Prosegui lungo le rive del lago, seguendo la pista ciclabile fino al ponticello vicino al Parco dell'Ora. Continua attraverso il parco, lasciandoti il lago alle spalle e al prossimo bivio prendi a destra per proseguire dritto fino a Viale Rovereto. Attraversa questa strada e prendi la ciclabile verso Varone. Qui finisce la ciclabile; prendi a sinistra al semaforo e continua oltre l'incrocio, tenendo la sinistra e subito girando a destra. Questo ti porta in Via Chiesa Vecchia. Alla vecchia fontana con la tipica tinozza, gira a destra per iniziare la salita attraverso Olivaia. Tieni la sinistra al bivio successivo e a destra al successivo per continuare dritto fino all'hotel Albergo Deva. Questa è una sezione molto ripida, su asfalto, tutta sotto il sole diretto, ma le viste valgono sicuramente la pena.
Una volta sulla strada principale, continua per circa 3 km fino a Pranzo. Gira a destra verso la chiesa che vedi davanti a te. Questo ti porta attraverso il primo dei paesi di questa splendida valle, con l'aiuto dei segni per il percorso MTB verso Lago di Tenno. Ora sei di nuovo sulla strada principale, a monte del paese; continua a seguire questa strada in salita. Prima di arrivare al lago troverai un'altra sezione di pista ciclabile accanto alla strada sulla tua sinistra. Dopo questa sezione, tieni la sinistra e segui la statale verso Ballino. Poco dopo la chiesa, tieni la destra lungo un'altra difficile salita che ti porterà nel bosco di Castil. Una volta in cima alla collina, segui la strada forestale principale, che ha alcune salite prima di scendere ripidamente verso il Lago di Tenno. È praticamente obbligatorio fermarsi qui, specialmente nelle giornate più calde. Prosegui lungo questo percorso verso il paese più conosciuto della zona: Canale. È così bello che è naturale rallentare per assaporarlo, ma in ogni caso ti si chiede di attraversarlo lentamente per rispetto degli altri visitatori. Tenendo la destra nella piazza principale del paese, continuerai la discesa, sempre sulla destra, lungo una vecchia via d'accesso al paese. Il manto stradale non è affatto liscio, ma è stabile, e il fascino di questi vecchi ciottoli è notevole. Tornato sulla strada principale, continua per una breve discesa prima di lasciarla a destra alla chiesa di Ville al Monte. Qui la sezione è segnata come percorso MTB e ti guiderà su un sentiero sterrato che non è ripido, ma è piuttosto irregolare, che seguirai fino all'ingresso del paese di Tenno. Questo sentiero esce in una curva, dove attraversi e prendi la strada per entrare in paese, tenendo la sinistra per continuare in salita dietro il Municipio. Passato il parcheggio all'ingresso superiore del paese, tieni la destra e continua dritto tra le vigne. Arrivato al bivio alla fine di una breve discesa coperta di cemento, tieni la destra e continua lungo la strada chiamata Fontanelle. Di nuovo ti trovi sopra Garda in un contesto che è a dir poco spettacolare. Poco prima di arrivare alla strada principale, vicino a un castello, che il percorso non include, gira a sinistra sul sentiero sterrato di Pil. Questo ti porterà a Volta di No. Prendi la destra al segnale di stop, poi la sinistra poco prima della statale 421. Ora prosegui dritto, passando una breve sezione sterrata e poi scendendo lungo le rampe ripide cementate dell’uliveto, fino a Varignano.
Dopo un periodo di pioggia intensa, possono formarsi solchi nel passaggio dall’asfalto al terreno sterrato, o anche un accumulo di ghiaia. Quando si guida una bici gravel, è meglio procedere con cautela in questa sezione. Giunto allo stop sulla strada per Padaro, mantieniti a destra e poi gira a sinistra, passando vicino a una chiesa. Tieni la sinistra e continua dritto fino al centro di Vigne. Arrivato qui, passa davanti alla chiesa del centro e poi, a sinistra, prendi un piccolo percorso che risale attraverso Olivaia. Raggiungerai la cima della collina vicino a un incrocio, dove tieni a destra e poi prosegui in discesa fino al paese di Chiarano. Ora sei vicino al punto di partenza. Al segnale di stop in Via Capitelli, gira a sinistra e continua dritto verso il centro di Arco e poi al parcheggio.
I principali centri di Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago – sono collegati da diverse linee di autobus urbani e intercittadini che ti porteranno al punto di partenza dei percorsi o nelle immediate vicinanze.
Puoi anche arrivare a Riva del Garda e Torbole sul Garda con il servizio pubblico di traghetti.
Autostrada A22, uscita: Rovereto Sud - Lago di Garda. Poi SS240 in direzione Riva del Garda - Arco.
Parcheggio a Caneve (5 minuti a piedi dal centro del paese).
Parcheggi a pagamento: Foro Boario, vicino al ponte (Via Caproni Maini) o l’ufficio postale (Via Monache).
Andare in bici richiede abbigliamento e attrezzatura specifici, anche per percorsi relativamente brevi e facili. È sempre meglio essere preparati… ad esempio per il maltempo o un calo improvviso di energie. L’imprevisto fa parte del divertimento!
Ricordati di valutare attentamente il tipo di percorso che intendi fare, i luoghi che attraverserai e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione: i sentieri possono essere scivolosi e richiedere maggiore cautela.
Che cosa devo portare nel mio percorso in bici?
È sempre consigliato far sapere a qualcuno dove intendi andare e quanto pensi di stare via.
Numero telefonico di emergenza 112.
Strada della Porcilaia chiusa per lavori da fine agosto 2024 a settembre 2025.