La salita da Malga Grassi al Rifugio Pernici è lunga e impegnativa, ma ripaga con un attraversamento spettacolare che conduce a Bocca Saval, che ospitava un ospedale militare della Prima Guerra Mondiale (tutta l'area è intrisa di storia).
La discesa ci riporta a un ambiente più rurale con pascoli e malghe; si incontrano la Malga/Baita Gelos e Malga Grassi, da cui si scende per raggiungere il castagneto della zona archeologica di San Martino (con del tempo per la visita). Dalla zona archeologica si torna poi brevemente al paese di Campi.
Punti acqua: se passi in tarda primavera/estate, fai rifornimento a Campi dove ci sono alcune fontane. Successivamente incontrerai solo i punti di sosta di Rifugio Pernici e Malga Grassi (verifica i periodi di apertura).
Dal rifugio inizia il attraversamento verso Bocca Saval (sentiero Sat 413). Qui, nei pressi dell'ospedale militare, prendi la discesa inizialmente molto ripida che porta alla Malga/Baita Gelos. Al bivio sottostante, tieniti a destra per raggiungere nuovamente Malga Grassi, dove prosegui dritto lungo la larga strada forestale fino a quando diventa asfaltata; a questo punto, sulla destra, prendi il sentierino attraverso il bosco che sbuca davanti all'ingresso della zona archeologica di San Martino, che attraversi fino ad arrivare al paese di Campi.