Un fantastico percorso ad anello che circonda l'intero perimetro del Lago di Garda. La distanza, che supera i 140 chilometri, rende questo itinerario adatto ai ciclisti più allenati.
Un altro "classico" per tutti gli appassionati dell’alto Garda che vogliono sfruttare al massimo il clima mite della zona lacustre in inverno. Questo percorso consente di circumnavigare il lago più grande d’Europa e di scoprirne tutti gli aspetti di bellezza. Data l’enormità del lago, la distanza è piuttosto impegnativa, rendendo questo itinerario inadatto ai ciclisti poco allenati.
Dal punto di vista tecnico, il percorso non presenta particolari problemi. Tuttavia è molto collinare. Attraversa diverse gallerie, alcune delle quali molto lunghe, specialmente nel tragitto di ritorno. Si consiglia l’uso di luci e giacca ad alta visibilità. L’anello può essere percorso in entrambe le direzioni; tuttavia consigliamo la partenza di mattina quando soffia il Paler da sud, perché aiuta nella pedalata.
Queste strade sono spesso utilizzate da ciclisti professionisti come percorsi di allenamento. Mentre pedali, tieni d'occhio chi potresti incontrare lungo il tragitto!
Ricordiamo che sono obbligatorie luci anteriori e posteriori, nonché l'uso di bretelle riflettenti nei tunnel, anche considerando che la maggior parte di essi è illuminata.
Fai un controllo regolare della tua bici, specialmente se la possiedi da anni.
Fatti vedere: devi indossare una giacca alta visibilità (o bandoliera) nei tunnel e sulle strade di campagna dopo il tramonto.
Indossa sempre il casco.
Assicurati che luci anteriori e posteriori funzionino.
Allunga il braccio per segnalare anticipatamente l'intenzione di cambiare posizione e prima di farlo verifica che non arrivino veicoli da dietro.
Non usare cuffie o kit vivavoce per il telefono: devi concentrarti completamente sulla strada!
Rispetta la segnaletica stradale: fermati ai semafori e non circolare contromano.
Se pedali in gruppo, vai sempre in fila singola.
Hai un campanello: usalo per avvertire i pedoni della tua presenza. Non andare sui marciapiedi. Se devi, scendi dalla bici e spingila a mano.
Se ci sono piste ciclabili usale. È la tua sicurezza in gioco e il Codice della Strada dice che devi farlo.
Da Riva del Garda prendi la ciclabile fino a Torbole sul Garda, poi segui la strada "Gardesana Orientale" che costeggia il Lago di Garda per 10 km, conducendo in alcuni tratti in gallerie. Passando dal Trentino alla regione Veneto arrivi a Malcesine. Continua sempre costeggiando il lago, attraversando i caratteristici paesi veronesi di Brenzone, Castelletto, Torri del Benaco, Garda, Bardolino e Lazise. Qui terminano le Prealpi e inizia la Pianura Padana: per 40 km dovrai fare attenzione ai numerosi incroci a rotatoria che si susseguono.
Prosegui oltre Peschiera e vai verso Desenzano entrando nella provincia di Brescia. Attraversa il centro città costeggiando il lago e prosegui oltre Padenghe, Moniga e Cunettone. A questa rotonda gira a destra in direzione Salò. Dopo una discesa panoramica sul golfo, tornerai sulla riva del lago. Attraversa Salò e prendi la "Gardesana Occidentale". Prosegui oltre Gardone e Toscolano Maderno e continua fino a Gargnano. Qui inizia una strada in salita che si affaccia sul lago dove iniziano le prime gallerie che caratterizzano l'ultimo tratto del percorso. Dopo una discesa veloce tornerai a costeggiare il Lago di Garda passando l'incrocio di Campione del Garda, attraversa Limone sul Garda fino al punto di partenza a Riva del Garda.
Tutti gli itinerari ad anello possono essere fatti in entrambi i sensi.
I paesi del Garda Trentino - Riva del Garda, Torbole sul Garda, Nago e Arco - sono collegati da numerose linee di autobus urbani e interurbani che ti porteranno al punto di partenza del percorso.
Per informazioni aggiornate su orari e percorsi: www.gardatrentino.it
Puoi inoltre raggiungere Riva del Garda e Torbole sul Garda con il servizio pubblico di traghetti. Per informazioni aggiornate su orari e percorsi: www.gardatrentino.it
Come arrivare al Lago di Garda – Garda Trentino: www.gardatrentino.it
Parcheggio gratuito vicino all'ex ospedale (Via Rosmini).
Parcheggi a pagamento: Terme Romane (Viale Roma), Vecchia stazione (Largo Medaglie d’Oro), Ex-agraria (Via Lutti).
Andare in bici richiede un abbigliamento e un equipaggiamento specifici, anche per uscite relativamente brevi e facili. È sempre meglio essere preparati… ad esempio per il maltempo o un calo di energie. Anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Non confondere una bici da strada con una mountain bike. Sono molto diverse, soprattutto in termini tecnici, e affrontare una salita con una bici da strada può essere molto più difficile che affrontare la stessa salita con una MTB. Perciò, ricorda di valutare accuratamente il tipo di percorso che intendi fare e i luoghi che intendi attraversare. Non dimenticare di considerare la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione: la vernice sulle strisce pedonali può essere molto scivolosa.
Cosa devo portare durante il mio percorso in bici?
È sempre consigliato far sapere a qualcuno dove intendi andare e quanto tempo pensi di impiegare.
Numero telefonico di emergenza 112.