Pichea, Tofino, Doss de la Torta, Gavardina, Corno dei Guì, Corno di Lomar, Roda, Cadria. Quando nella Valle di Ledro si parla del ‘Giro delle cime’ (cioè il percorso delle cime) si fa sicuramente riferimento a queste montagne, le più alte della Valle di Ledro.
Questo percorso molto impegnativo collega le montagne che circondano la Conca di Concei ad anello. Oltre i 2.000 m la vegetazione lascia spazio ai prati e la vista si può spingere lontano. A ovest si vede l'Adamello, a nord il gruppo della Brenta, a sud si estende la Valle di Ledro. Panorami mozzafiato per un'esperienza indimenticabile.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi (guide, rifugi, negozi, ecc.) e alloggi per escursionisti: Garda Trentino - +39 0464 554444
Consiglio: percorri il percorso in una giornata serena per poter godere al meglio del panorama! Ogni massiccio ha la sua storia e la sua identità. Il Monte Cadria è con i suoi 2.254 m la montagna più alta della Valle di Ledro. Secondo la leggenda, sul Monte Gavardina abita una creatura magica che è considerata la protettrice della valle, una fata chiamata Gavardina.
Consigli di sicurezza
Tutte le informazioni possono subire variazioni, quindi nessuna è garantita al 100%. Errori e incongruenze non possono essere completamente evitati, in quanto le condizioni ambientali e climatiche cambiano continuamente. Pertanto decliniamo ogni responsabilità per eventuali modifiche che l’utente dovesse incontrare. Si raccomanda comunque di informarsi sempre prima di ogni escursione sulle condizioni dei sentieri, dei luoghi, e sulle condizioni ambientali e meteo.
Attenzione! Il tratto tra Monte Cadria e Malga Cadria è particolarmente esposto (EEA: solo per escursionisti esperti).
Da Perigol prendi il sentiero SAT 402 verso Bocca Trat. Poi segui il sentiero SAT 420 in direzione Corno di Pichea e Monte Tofino e scendi verso la Bocchetta dei Slavazì. Poco prima del Doss de la Torta, il sentiero SAT 420 si unisce al sentiero SAT 455, che sale fino alla cima del Monte Gavardina e poi scende verso Bocca dell’Ussol, passando per Corno di Guil e Corno di Lomar e poi sale al Monte Roda. Dopo Bocca dei Tortavai c’è l’ultima salita che conduce alla cima del Monte Cadria, il tetto della Valle di Ledro. Dalla vetta segui il sentiero SAT 423 verso Malga Cadria e poi scendi in valle passando per Malga Vies fino al fondovalle. Dall’abitato Ex-Centrale prosegui sulla strada asfaltata verso l’abitato Vedravì e poi gira a sinistra in direzione Rifugio Al Faggio. Nell’abitato Palò, al cartello ‘Piste sci da fondo’, entra nella Val Sorda e torna a Perigol, il punto di partenza.
La Valle di Ledro è collegata a Riva del Garda tramite il trasporto pubblico regionale con la linea di autobus 214 (Riva-Valle di Ledro-Storo). La fermata più vicina al percorso è "Lenzumo" e da qui ci sono 3 km a piedi fino al punto di partenza.
Dall'autostrada del Brennero prendi l'uscita Rovereto Sud – Lago di Garda. Segui la SS240 della Val di Ledro fino a Pieve di Ledro. Passa Lenzumo e alla segnaletica 'Piste sci da fondo' svolta a destra.
Parcheggio nell’abitato di Perigol.
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifici. Anche in escursioni più brevi e facili dovresti sempre avere tutto il necessario per evitare spiacevoli sorprese e per essere preparato in caso di emergenze, come temporali improvvisi o un calo improvviso di forma.
Cosa dovresti assolutamente portare con te durante le escursioni in montagna?
Nello zaino (per escursioni di un giorno si consiglia normalmente uno zaino da 25-30 litri):
Calzature adatte al percorso e alla stagione. Molti sentieri sono irregolari e sconnessi. Le scarpe dovrebbero quindi arrivare sopra la caviglia per offrire un buon supporto e proteggere da stiramenti e distorsioni. Pendii erbosi, lastre di roccia o sentieri ripidi possono diventare molto scivolosi se bagnati senza calzature adeguate.
E naturalmente non dimenticare... una fotocamera per immortalare la tua escursione. Così potrai portare a casa come souvenir il panorama unico che puoi ammirare in ogni angolo del Garda Trentino. Se vuoi condividere i tuoi ricordi con noi: hashtag #GardaTrentino.
Il numero di emergenza è 112.