All’esterno della chiesa, da vedere l’imponente monumento alla Santa Croce, che viene conservata all’interno dell’edificio. Dall'interno della chiesa si scende alla cripta romanica, un suggestivo tempietto dell’XI-XII secolo. Le maestranze che lavorarono alla chiesa nei primi anni del Cinquecento si rifecero al modello rinascimentale della chiesa di S. Maria Maggiore a Trento, voluta in quegli stessi anni dal Principe Vescovo Bernardo Clesio.
La Santa Croce è visibile all’interno della chiesa, incastonata nell’altare ligneo della Cappella della Croce, con la il gruppo scultoreo della Pietà e scene della Passione di Cristo. La leggenda vuole che la Croce fu ricavata da un pastore da due tronchi di larice, come segno di devozione per una grazia ricevuta.
Dal 1 luglio al 31 agosto i giovani raccontano il territorio: Viste Guidate alla chiesa e alla Cripta il sabato dalle 15:00 alle 18:00 per info e prenotazioni e-mail ecomuseojudicaria@dolomiti-garda.it tel. +39 379 2310599.
L'Ecomuseo attiverà le visite guidate a partire da giugno.
La Pieve è visitabile anche in occasione della celebrazione delle Messe.