Logo Garda
Logo Garda
Carne Salada
Il classico del
Garda trentino

Carne salada

Ieri necessità, oggi specialità

Puoi servirla come vuoi: cruda, tagliata fine e guarnita con olio EVO e scaglie di Parmigiano, o magari cotta alla piastra come piatto principale. In ogni caso, non puoi sbagliare: la carne salada è così tenera che si scioglie in bocca.

Un grande classico della tradizione altogardesana, la carne salada si presta a un’infinità di variazioni. Sui menù dei ristoranti la troviamo spesso servita con i “fasoi”, oppure accompagnata dal broccolo di Torbole, da un intingolo di funghi o da altri saporiti contorni. 

Per la preparazione della carne salada si usano esclusivamente carni magre di manzo di primissima scelta. Ciascun pezzo viene insaporito in genere con sale, alloro, pepe nero, bacche di ginepro, spicchi d’aglio schiacciati e rosmarino. In realtà questa ricetta ha molte variazioni, veri e propri segreti di famiglia custoditi gelosamente. Un tempo la carne veniva conservata in contenitori di legno o pietra, mentre oggi si usano contenitori di acciaio inossidabile. Ultimata la preparazione, bisogna attendere 25 giorni prima che carne salada sia pronta da gustare.

Questa specialità, originaria della zona di Arco e Tenno, oggi figura nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e recentemente ha ottenuto anche la certificazione De.Co. a conferma del suo legame con il territorio. Le sue origini si possono ricondurre a una tradizione del XV secolo, quando i dazi sulla macellazione rendevano necessario prolungare la conservazione della carne proveniente dalla vicina e trafficata Val d’Adige. 

Dimenticate le umili origini, oggi la carne salada è una vera e propria leccornia e uno dei grandi protagonisti della cultura gastronomica trentina.

 

I produttori di carne salada
Riva del Garda, Arco, Dro & Drena, Torbole sul Garda - Nago
shopping enogastronomico