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Laghi

la pesca nei laghi del garda trentino

il paradiso della pesca in acqua ferma

Dal carpfishing alla ricerca dei predatori, dalla pesca al pesce bianco alla ricerca della trota lacustre, dalla pesca in barca al coregone a quella “a tappo”: i laghi del Garda Trentino sono il paradiso dei pescatori d’acqua ferma! Passeggia lungo le loro sponde, scegli il tuo spot preferito – all’ombra di un albero o sul prato al sole – e preparati a vivere una nuova esperienza di pesca nella natura del Garda Trentino!

Lago di Lamar

Una profondità di 16 m, una lunghezza di 450 m, una larghezza di 130 m. Le acque color zaffiro del Lago di Lamar sono ideali sia per la pesca che per un corso di fotografia. In questa oasi d’ombra circondata dalle montagne verdi e dal cielo azzurro del Trentino, puoi adottare tutte le tecniche di pesca! Minnow, ondulanti e cucchiaini dai colori brillanti: qui si pratica da sempre la pesca del luccio. Ma nel Lago di Lamar prosperano anche pesci persici e tinche! Se vuoi ricevere informazioni più dettagliate su questo limpido specchio d’acqua ai piedi del Monte Paganella, ti consigliamo di contattare l’Associazione Pescatori Dilettanti Trentini.

Lago di Cavedine

Una superficie pari a 1,1 km², una profondità di 60 m, una lunghezza di 600 m. A 240 m s.l.m., circondato dal paesaggio lunare della Riserva Naturale delle Marocche e da percorsi pedonali e ciclistici, il Lago di Cavedine si posiziona in un’area poco battuta e lontana dal traffico. La specie ittica più presente è il coregone (o lavarello), con taglie che superano anche il chilo e mezzo – e non di poco! Dalla riva o dalla barca? Il coregone viene pescato dalla riva con le tradizionali canne “in verticale” o dalla barca con il galleggiante a passata. Se vuoi avere la certezza di cattura, ti consigliamo di segnarti sul calendario i mesi di aprile, maggio e settembre: questi sono i periodi migliori! Oltre al coregone nelle acque del Lago di Cavedine troverai anche la trota fario, il pesce persico, lucci, cavedani, scardole, savette, carpe e tinche. Per ricevere maggiori informazioni, puoi rivolgerti all’Associazione Sportiva Pescatori Dilettanti Basso Sarca!

lago di Lagolo

Una superficie di 0,19 km², una profondità massima di 8 m, una lunghezza di 250 m. Il Lago di Lagolo è un lago di origine intermorenica ed è alimentato da alcune sorgenti vicine alla riva e da infiltrazioni subacquee. In questo lago dalla forma ellittica potrai tuffarti d’estate e ammirare il paesaggio alpestre da una nuova prospettiva. Quali specie ittiche vivono in questo lago circondato da campi e boschi di conifere? Trote fario, temoli, coregoni, lucci e trote marmorate. All’ombra di boschi di aghifoglie e faggeti, potrai praticare anche la pesca al pesce persico. Se vuoi trascorrere qualche pomeriggio di pesca su queste sponde, puoi rivolgerti all’Associazione Sportiva Pescatori Dilettanti Basso Sarca.

Lago di Ledro

Un perimetro di 10 km, una superficie pari a 2.187 km², una profondità massima di 48 m. Il Lago di Ledro si trova a 15 km da Riva del Garda, a 650 m s.l.m. Vela, surf, canoa, nuoto e pesca: le acque color turchese di questo lago sono tra le più pulite del Trentino e accolgono sportivi di ogni tipo. Ti va una corsetta? Lungo il percorso sterrato che costeggia il lago troverai runner e bici a volontà! E fuori stagione? Puoi far visita al Museo delle Palafitte del Lago di Ledro che si trova sulla sponda orientale del lago e immergerti nell’Età del Bronzo.
Se arrivi con canna da pesca e mulinello, ti troverai davanti un vero paradiso della pesca! Tra queste acque vedrai sguazzare trote, persici, alborelle, coregoni, tinche, lucci e anguille! Il Lago di Ledro è gestito dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Pescatori Valle Di Ledro. Per maggiori informazioni, contatta l’associazione!

Lon, Fraveggio e Lago di Santa Massenza | © Ecomuseo Valle dei Laghi, Garda Trentino
lago di Santa Massenza

12 m di profondità, 0,3 km² di superficie. Ogni sponda del Lago di Santa Massenza è a suo modo speciale: la sponda meridionale e quella occidentale sono di facile accesso, la sponda orientale è ricoperta di vigneti, mentre le rive a nord ospitano una delle maggiori centrali idroelettriche d’Italia. Un breve canale sopra il quale passa la Gardesana Occidentale congiunge la parte meridionale del Lago di Santa Massenza con il Lago di Toblino – ti consigliamo di portare con te la macchina fotografica: lo scorcio che vedrai da qui è pura poesia! A causa dell’immissione da parte della centrale, la temperatura dell’acqua supera difficilmente i 16 °C, per questo ti sconsigliamo di fare il bagno. Molto praticata è invece la pesca alla trota. In queste acque abbondano anche coregoni, salmerini e lucci di tutte le taglie. Per ricevere informazioni più dettagliate, contatta l’Associazione Sportiva Pescatori Dilettanti Basso Sarca!

lago di Tenno
Una superficie di 0,2 km², una profondità massima di 50 m. Il Lago di Tenno è situato a 570 m s.l.m. Per raggiungere questo specchio d’acqua perfettamente rotondo dovrai scendere una scalinata di epoca medievale. In estate puoi raggiungere l’isola al centro di questo lago dalle acque color azzurro-turchese camminando sulle pietre bianche del fondale. Ma in autunno, terminato il periodo delle piogge, al centro del Lago di Tenno vedrai spuntare solo qualche fronda. Nella stagione autunnale, infatti, il suo livello è 15 m più alto rispetto al periodo estivo – meglio preparare i cosciali! Nel Lago di Tenno, ogni stagione di pesca vengono immessi circa 2.550 kg di trote fario adulte. Oltre alle trote, in queste acque puoi pescare cavedani, coregoni e tinche. Questo lago è gestito dall’Associazione Sportiva Pescatori Dilettanti Basso Sarca. Per maggiori informazioni, visita il loro sito web!
Lago di Terlago

0,35 km², 416 m s.l.m., 10 km da Trento. L’abbondanza di vegetazione e la presenza di numerose specie ittiche pregiate rende il Lago di Terlago l’ecosistema più ricco del Trentino e un paradiso dei pescatori d’acqua ferma. Il colore bruno-olivastro di questo lago di origine carsica – in particolar modo del bacino più a sud dei due laghi di Terlago – è dovuto proprio alla variegata flora che vegeta sul fondale: preparati ad immergerti in una tavolozza di verdi! Lungo le sue sponde, oltre a spiagge balneabili e boschi cedui, troverai spot perfetti per lanciare le tue esche artificiali. In attesa che il tuo galleggiante affondi, potresti veder passare davanti a te lucci di tutte le taglie, anguille, persici, tinche, cavedani, ma anche la trota lacustre autoctona! Carpfishing o pesca al bianco? Questo è il lago che fa per te! Se ti è venuta voglia di pescare tra queste acque, visita il sito web dell’Associazione Pescatori Dilettanti Trentini.

Punta Larici Trekking - Garda Trentino
Lago di Garda

370 km² di superficie, 350 m di profondità. Clima mediterraneo, profili alpini. Il Lago di Garda è il lago più grande d’Italia: a sud si allarga, a nord si stringe. L’alternanza tra il Pelèr, il vento teso che soffia da nord nelle prime dodici ore del giorno, e l’Ora, il vento che soffia da mezzogiorno al tramonto, ha trasformato il Garda Trentino in un centro velico e surfistico di fama internazionale. Ti è venuta voglia di farti trasportare dal vento? Su queste acque puoi praticare vela e windsurf, ma anche tanti altri sport acquatici. E naturalmente puoi dedicarti all’attività più bella del mondo: la pesca! Tra i pesci più pescati nel Lago di Garda c’è senza dubbio la trota, seguita dal lavarello, dalla sarda lacustre, dall'alborella, dalla tinca, dal cavedano e dal persico. Sapevi che lungo la sponda trentina del Lago di Garda la pesca è consentita senza licenza e abilitazione?! Dunque, kit alla mano, scegli il tuo spot e lancia l’esca!