Questa area protetta, per le sue caratteristiche geologico-naturalistiche uniche, è la più grande frana postglaciale dell'arco alpino: un imponente ammasso di materiale roccioso dall'aspetto lunare, in cui vivono piante e animali che si sono adattati alla particolare aridità dell'ambiente.
Durante la visita, non perdete l'occasione di osservare da vicino le orme di dinosauro su un grande masso lungo il percorso: risalgono a oltre 100 milioni di anni fa! Per chi invece è appassionato da botanica, attenzione ai bonsai naturali che si trovano tra le rocce: si tratta di veri e propri alberi "nanizzati" che a causa delle difficili condizioni ambientali hanno rami corti e tronchi poco sviluppati. Di solito, queste piante non superano il metro di altezza, nonostante l'età spesso ultracentenaria.Â
Le Marocche di Dro sono un Sito di Importanza Comunitaria inserito nella rete europea di aree protette Natura 2000. Il Parco Fluviale della Sarca si occupa della sua tutela e valorizzazione.Â
Curiosità : Il nome "Marocche" deriva dal dialetto locale: "maroc" significa infatti masso, grande blocco di roccia.Â
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Drena è collegata agli altri centri del Garda Trentino con la linea extraurbana 304. È possibile scendere a richiesta in località Marocche all'andata, mentre per tornare a valle ci sono due fermate in Via Roma. Info e orari: www.gardatrentino.itÂ
Le "marocche" si trovano lungo la SS 45 bis "Gardasena occidentale". Da Riva del Garda, si seguono le indicazioni per Arco e successivamente per Dro (15 km ca).Â
Come raggiungere il Garda Trentino:Â www.gardatrentino.itÂ
Il percorso non presenta difficoltà né richiede attrezzature particolari.
Consigliamo di portare con sé acqua, bibite e uno snack per potersi rifocillare nel corso della visita: non sono infatti presenti punti di ristoro.Â
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come ad esempio un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
Numero telefonico in caso di emergenza Soccorso Alpino 112
Indossate inoltre calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... ... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Distanza | 8,8 km | |
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Durata | 5 h 00 min | |
Differenza di altezza | 383 m | |
Stato |
aperto
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Distanza | 7,7 km | |
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Durata | 3 h 30 min | |
Differenza di altezza | 510 m |
Distanza | 9,8 km | |
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Durata | 4 h 30 min | |
Differenza di altezza | 346 m |
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