Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Difficoltà: T (turistico)
Dal parcheggio, situato vicino alla chiesa di Campo Lomaso, si segue la strada asfaltata che fiancheggia il muro con le edicole di una “Via Crucis”. Prima si consiglia una piccola sosta al Convento Francescano (informarsi prima sugli orari di apertura). La strada continua nella “Piana del Lomaso”, una fertile campagna pianeggiante coltivata a patate, mais e con qualche piantagione di meli. Dopo qualche centinaio di metri, si arriva ad un bivio che segnala, sulla destra, la strada privata che porta a Castel Campo. Il castello è di proprietà della famiglia Rasini e visitabile solo su prenotazione (tel. 0465 702020).
Il castello è composto da due torri angolari che dominano il lato sud e dall’ampio percorso-cortile, all’interno delle mura, che immette agli alloggi delle servitù, all’entrata padronale ed al cortile medioevale superiore. Antichissimo (forse del X Secolo), passò dai da Campo agli Hack nel 1458, ai Trapp nel 1470, ai Rautenstrauch nel 1890 e dal 1920 è proprietà della famiglia Rasini. Nella cappella, nei cortili, nei loggiati e nei luoghi di intrattenimento, sono conservati affreschi, di notevole valore, risalenti al XV Secolo ed altri più recenti eseguiti dal maestro Carlo Donati nella prima metà del 1900. Lasciato il castello sulla destra si prosegue fra i boschi per raggiungere, dopo breve salita, un’estesa piana di verdi prati; camminando sotto un filare di noci si raggiunge il Maso Pacomio dal quale si scende a sinistra, passando accanto alla chiesetta di S. Vigilio. La strada conduce ad un piccolo ponte fra gli alberi, per poi uscire fra le campagne del Lomaso. Si prende la prima strada asfaltata verso destra, che conduce a Dasindo. Si svolta a sinistra in corrispondenza della prima casa del paese (di recente costruzione) e dopo pochi metri di nuovo a sinistra dirigendosi verso un isolato capitello protetto dall’ombra di un albero. Dal capitello proseguiamo sulla strada asfaltata di destra per poi proseguire dritti fra campi coltivati fino a tornare all’abitato di Campo, punto di partenza della passeggiata.
Distanza | 2,6 km | |
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Durata | 1 h 00 min | |
Differenza di altezza | 67 m | |
Stato |
aperto
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Distanza | 3,8 km | |
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Durata | 1 h 15 min | |
Differenza di altezza | 157 m | |
Stato |
aperto
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Distanza | 4,2 km | |
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Durata | 1 h 00 min | |
Differenza di altezza | 64 m | |
Stato |
aperto
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Distanza | 3,8 km | |
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Durata | 1 h 05 min | |
Differenza di altezza | 90 m | |
Stato |
aperto
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Distanza | 7,2 km | |
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Durata | 2 h 40 min | |
Differenza di altezza | 337 m | |
Stato |
aperto
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Distanza | 6,2 km | |
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Durata | 2 h 00 min | |
Differenza di altezza | 149 m | |
Stato |
aperto
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