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L'antica "Via al Castello" di Drena
Dro & Drena
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Categoria
Difficoltà
Facile
Durata
1:35
Durata in ore
Distanza
4.6
Distanza in km
Stato
aperto
Periodo consigliato
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dec

Una facile passeggiata che sale dall'area protetta delle Marocche di Dro al castello di Drena lungo il tracciato di un'antica mulattiera di origini medievali.

L'itinerario parte nei pressi dell'area protetta delle Marocche (Dro), da dove si sale dapprima al castello di Drena, lungo l'antica “strada romana”, mulattiera di origini medievali, e quindi alla cappella della Madonna di Fatima, da dove si ha un'eccellente vista del borgo e del castello dall'alto.

Le Marocche sono un'area protetta per le sue caratteristiche geologico-naturalistiche uniche: si tratta infatti della più grande frana postglaciale dell'arco alpino, un imponente ammasso di materiale roccioso dall'aspetto lunare, in cui vivono piante e animali che si sono adattati alla particolare aridità dell'ambiente.

Il castello di Drena, un tempo proprietà dei conti d'Arco, è menzionato già dal XII secolo e chiudeva con la sua mole la via per Cavedine, una delle poche strade che all'epoca collegavano la zona del Garda a Trento. Proprio per questo motivo fu distrutto dal Generale Vendòme nel 1703. Restaurato di recente, nelle sue sale ospita ora un piccolo museo di reperti archeologici.

Ulteriori informazioni e link utili
  • Il Castello di Drena, con la sua torre alta 25 metri da cui si domina la Valle del Sarca, è aperto al pubblico. L'ingresso è gratuito con Trentino Guest Card. Info e orari: www.gardatrentino.it
  • Per ulteriori informazioni su percorsi, attività, eventi  e hotel del Garda Trentino: APT Garda Trentino - Tel. +39 0464 554444 - www.gardatrentino.it
Dati percorso
Facile
Numero percorso
Lunghezza
4,6 km
Durata
1 h 35 min
Dislivello (+)
216 m
Dislivello (-)
216 m
Tecnica
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
426 m
Punto più basso
211 m
Consiglio dell'autore

Nell'area delle Marocche si trovano anche delle impronte di dinosauri, facilmente raggiungibili dal parcheggio sulla strada per il lago di Cavedine.

Indicazioni sulla sicurezza

Attenzione! In diversi punti si attraversa la strada provinciale 84 senza attraversamento pedonale.

Gli itinerari “Tesori Nascosti” sono stati ideati per far conoscere le località meno note e le strade meno battute del Garda Trentino: per questo motivo spesso lungo il percorso la segnaletica è eterogenea o del tutto assente. Si raccomanda perciò di ricorrere a una buona mappa dell'area da portarsi durante l'escursione. Ricordatevi poi i riferimenti geografici di massima: Lago di Garda = sud, monte Stivo = est, Rocchetta = ovest, Castello di Arco = Nord.

Il numero di telefono per le emergenze è il 112.

Le informazioni contenute in questo scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche. 

Punto di partenza
Parcheggio - Riserva delle Marocche - S.P. 84
Indicazioni

Si parte dal parcheggio dell'area protetta delle Marocche, sulla strada provinciale (S.P. 84) tra Dro e Drena in località Lavini. Si seguono dapprima le indicazioni della vicina ferrata di Rio Sallagoni, svoltando però a sinistra al primo bivio, nei pressi di un portale in cemento. Si prosegue salendo su questa strada sterrata, finché non si raggiunge nuovamente la strada provinciale. Si attraversa la strada e si prosegue tra la strada e il frutteto lungo il sentiero che poi attraverso il bosco conduce al castello. Quest'ultimo tratto di sentiero, la cosiddetta “strada romana”, è una mulattiera risalente al medioevo, nota anche come “brozzera” per via del segno lasciato dai carri (brozzi, in dialetto).

Attraversata una seconda volta la strada provinciale, si raggiunge il castello. Al termine dell'eventuale visita si prosegue lungo la strada principale in direzione di Cavedine (via Roma), oltrepassando la vicina cappella di S. Vigilio e poi il Monumento al Minatore. Alla fermata dell'autobus successiva, si attraversa e si imbocca il sentiero indicato dal cartello “Madonna di Fatima”. Salendo la scalinata, si raggiunge questo santuario, che consiste in un gruppo scultoreo rappresentante la Madonna e i tre pastorelli di Fatima, collocato all'imbocco di una piccola grotta scavata nel 1943 da alcuni minatori locali emigrati in Belgio.

Per tornare al parcheggio si segue a ritroso l'itinerario appena percorso.

 

Mezzi pubblici

Drena è collegata agli altri centri del Garda Trentino con la linea extraurbana 304. È possibile scendere a richiesta in località Marocche all'andata, mentre per tornare a valle ci sono due fermate in Via Roma. Info e orari: www.gardatrentino.it 

Come arrivare

Come raggiungere il Garda Trentino: www.gardatrentino.it 

Dove parcheggiare
In località Marocche ci sono due parcheggi gratuiti, uno prima del campo di tamburello, uno subito dopo. 

Questa escursione è piuttosto semplice e non presenta particolari difficoltà. Tuttavia, consigliamo di indossare calzature adeguate e di portarsi un cappello, crema solare, occhiali da sole. Non dimenticate anche dell'acqua.

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